UN FILO ROSSO PER PROMUOVERE LA CULTURA DELL'INFANZIA
inserita il: 02/01/2023 16:34
L’idea del filo rosso che collega simbolicamente il nido comunale “Il Gatto con gli stivali” alla scuola dell’infanzia nasce negli anni scorsi, a simboleggiare l’importante lavoro rivolto a bambini e bambine in età 0-6 anni avviato sul territorio comunale, grazie alla stretta collaborazione tra l’asilo nido comunale gestito dalla Cooperativa Sociale Arca, la scuola dell’infanzia e l’Amministrazione Comunale.
Quest’anno le educatrici dell’asilo nido comunale sono andate oltre, promuovendo una mostra che si snoda lungo il filo rosso e occupa l’ampia area esterna dell’asilo d’infanzia “Il Gatto con gli stivali”.
Chiunque passi da lì può ammirarla, cittadini giovani e meno giovani, anche persone che solitamente non frequentano l’asilo nido possono percepirne l’intento, quello di rappresentare il legame con il territorio, l’accoglienza delle famiglie, la continuità con la scuola, l’essere umani nel mondo.
E come far conoscere la mostra? Semplice, prendendo spunto da un estratto dal libro “Grammatica della fantasia” di Gianni Rodari “Il sasso nello stagno”:
“Un sasso gettato in uno stagno suscita onde concentriche che si allargano sulla superficie, coinvolgendo nel loro moto, a distanze diverse, con diversi effetti, la ninfea e la canna, la barchetta di carta e il galleggiante del pescatore. Oggetti che se ne stavano ciascuno per conto proprio, nella sua pace o nel suo sonno, sono come richiamati alla vita, obbligati a reagire, a entrare in rapporto tra di loro…” e ancora “….Non diversamente una parola, gettata nella mente a caso, produce onde di superficie e di profondità, provoca una serie infinita di reazioni a catena, coinvolgendo nella sua caduta, suoni, immagini, analogie, ricordi, significati e sogni., in un movimento che interessa l’esperienza, la memoria, la fantasia, l’inconscio e che è complicato dal fatto che la stessa mente non assiste passiva alla rappresentazione, ma vi interviene continuamente per accettare e respingere, collegare, e censurare, costruire e distruggere…”
Quindi sono state coinvolti alcuni negozi di Capannoli e Santo Pietro Belvedere con cui l’asilo collabora regolarmente (cartolerie, fotografo, farmacie…), a cui le educatrici del nido d’infanzia hanno consegnato delle scatole contenenti dei sassi, che erano stati colorati dai bambini e dalle bambine, insieme alle loro famiglie, con un messaggio: "Al nido sono arrivato, qualcuno mi ha colorato. Se vuoi con il tuo aiuto ci tornerò ed una bella mostra ti regalerò!". Qualsiasi cittadino o cittadina può prenderne uno e riportarlo all’asilo nido, fuori dal nido troverà una mostra fotografica volta a promuovere la cultura dell'infanzia.
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