Piani Attuativi

Cosa sono i Piani attuativi e come vengono approvati

I Piani attuativi (PA), comunque denominati, costituiscono strumenti di pianificazione urbanistica di dettaglio in attuazione del Regolamento Urbanistico e sono disciplinati dal titolo V, capo II della L.R. 65/2014 (art.107 ss). Essi, in genere, sono utilizzati per la progettazione di interventi complessi per i quali l’intervento diretto (attuato con permesso di costruire) non garantirebbe un adeguato controllo delle varie componenti costitutive del progetto d'insieme dell'area nella quale è situato. Il piano attuativo permette di indirizzare al meglio l’inserimento urbanistico dell’intervento proposto sul territorio e di ottimizzare la qualità degli spazi pubblici previsti che, una volta realizzati, saranno utilizzati dalla collettività (i cosiddetti standard urbanistici, quali ad esempio i parcheggi pubblici, gli spazi attrezzati a verde pubblico, ecc.).

I piani attuativi permettono all’Amministrazione Comunale di valutare e di controllare gli effetti delle previsioni sotto molteplici aspetti, quali ad esempio quelli dell’inserimento nel contesto sotto il profilo paesaggistico e infrastrutturale, in attuazione di quanto previsto dal Regolamento Urbanistico ed in coerenza con gli strumenti della pianificazione sovraordinati (Piano Strutturale, Piano Territoriale di Coordinamento e Piano di Indirizzo Territoriale).

I piani attuativi possono contenere previsioni relative a beni soggetti ad espropriazione secondo le modalità del d.P.R. 327/2001 e della Legge Regionale sugli espropri. In tal caso la delibera di approvazione contiene la dichiarazione di pubblica utilità delle opere o impianti di interesse pubblico.

Per i contenuti dei piani attuativi si fa riferimento al Capo II Sezione I della Legge Regionale n.65/2014 ed in particolare all’art. 109, nonché alle disposizioni del Regolamento Edilizio Comunale.

 

Procedura di approvazione

I piani attuativi sono approvati con le procedure di cui all’art. 111 della legge regionale 65/2014.

Nei casi in cui contrastino con il Regolamento Urbanistico e/o con il Piano Strutturale, i piani attuativi sono adottati e approvati contestualmente alle varianti a tali strumenti.

La procedura prevede una serie di fasi:

- l’adozione del piano attuativo da parte del Consiglio Comunale;

- la trasmissione di copia degli atti alla Provincia;

- il deposito degli atti presso l'Ufficio Urbanistica per 30 giorni a partire dalla data di pubblicazione sul BURT dell’avviso di adozione e la contestuale pubblicazione sulla pagina web del Comune; durante tale periodo chiunque ha la possibilità di prendere visione degli atti e presentare osservazioni;

- l’approvazione del piano attuativo da parte del Consiglio Comunale motivando le determinazioni assunte in relazione alle eventuali osservazioni presentate;

- la trasmissione di copia degli atti alla Provincia;

la pubblicazione sul BURT dell’avviso di approvazione e contestuale pubblicazione sulla pagina web del Comune: il piano sarà efficace dalla suddetta pubblicazione sul BURT.

 

Convenzione o atto d’obbligo stipulati a seguito di approvazione di piani attuativi

L’approvazione di un piano attuativo è accompagnata dall’approvazione di uno schema di convenzione o di atto d’obbligo secondo gli schemi predisposti (vedi in Modulistica), che contiene  gli impegni, da parte del soggetto promotore, alla realizzazione delle necessarie opere di urbanizzazione, le modalità, i termini entro i quali esse devono essere ultimate e le congrue garanzie finanziarie per l’adempimento di tali obblighi nonché eventuali ulteriori obbligazioni specifiche che il Comune potrà attribuire in relazione alla particolarità e consistenza dell’intervento previsto.

  • Piani attuativi di iniziativa pubblica

  • Piani attuativi di iniziativa privata

 

Validità

Il piano attuativo ha una validità non superiore a dieci anni dalla data di pubblicazione sul BURT dell’avviso di approvazione del piano stesso. Con la delibera di approvazione del piano attuativo l’amministrazione comunale può stabilire termini di validità inferiori in relazione alla complessità degli interventi da realizzare.

Eventuali varianti al piano attuativo non incidono sui termini di validità dello stesso.

Decorso il termine di validità stabilito dalla delibera di approvazione, il piano attuativo diventa inefficace per la parte che non ha avuto attuazione, permanendo comunque l’obbligo di osservare nella costruzione di nuovi edifici e nella modifica di quelli esistenti gli allineamenti e le prescrizioni di zona stabiliti dal piano attuativo decaduto.

 

PIANI ATTUATIVI IN CORSO E CONCLUSI

MODULISTICA

 

Ufficio di Riferimento: Urbanistica

Telefono: 0587-606671 - 606672 - 606675 - 606633

Indirizzo Ufficio Palazzo Comunale: Piano terra, Via Volterrana n. 233 - Capannoli

Email: urbanistica@comune.capannoli.pi.it

PEC: comune.capannoli@postacert.toscana.it

 

Ricevimento al pubblico su appuntamento nei seguenti giorni e orari:

Sportello Unico Attività Edilizia/Urbanistica:

Martedi- Giovedi: 10.00 - 13.00 (su appuntamento)

 

L’Ufficio appartiene al: SETTORE 1 – GOVERNO E GESTIONE DEL TERRITORIO

RESPONSABILE DI SETTORE:

FABIO TALINI

Addetti:

Giacomo Canapini

Maurizio Meini

Luca Palazzuoli